La Pasqua alle Cucine

Carissime volontarie, carissimi volontari,
amiche e amici delle Cucine popolari

è Pasqua, è primavera, proviamo ad essere positivi senza dimenticarci delle sofferenze di tante e tanti.
Tra non molto anche al Battiferro, oltre che a San Donato, a Saffi e al Savena, si potrà iniziare a servire il pasto a tavola ad una parte di ospiti che sceglieranno di tornare a questa modalità, che sceglieranno cioè di stare seduti, pranzare con piatti di ceramica, bicchieri di vetro, posate di acciaio e di scambiare quattro chiacchiere con altre e altri ospiti e con volontarie e volontari.



Come sappiamo tutte e tutti questo è il nostro progetto originario: preparare e servire pasti a tavola (come in famiglia) e favorire la socialità. Abbiamo dovuto interrompere il servizio a tavola per la pandemia, ora stiamo pian piano riprendendolo.
Certo, i pasti, con la pandemia, con la guerra, con la crisi, sono più che triplicati e quindi sarà impossibile, con questi numeri, servire a tutte e a tutti il pasto a tavola. Dovremo vedere bene come organizzarci ed avere le due modalità – a tavola, in asporto – contemporaneamente. Poi, si vedrà come evolverà la situazione. Noi cercheremo comunque di non lasciare indietro nessuna e nessuno.
C’è poi una interessante novità: siamo i committenti di una indagine antropologica tra le nostre e i nostri ospiti in modo da capire meglio i bisogni e migliorare il nostro servizio che, dobbiamo ribadirlo, può essere dato grazie al lavoro volontario di tante e tanti e grazie alle donazioni in denaro e in prodotti che ci arrivano.



Continuate a pensare a noi, se potete, ovviamente.
Potete devolvere a noi il 5 per 1000 quando compilate il modello 730 o il modello unico della dichiarazione dei redditi. Bisogna apporre una firma nell’apposito riquadro in alto a sinistra scrivendo il codice fiscale di CIVIBO: 91372820372 (CIVIBO è l’associazione che gestisce le Cucine popolari).
Potete fare un bonifico bancario, al conto corrente di CIVIBO Odv presso EmilBanca, questo è l’Iban: IT68 A 07072 02408 000000 182464. Potete anche donare direttamente dal nostro sito internet dal bottone che trovate qui sotto.
Grazie e buona lettura.



Alle Cucine Popolari arriva… l’antropologia
Ebbene sì, è partito da poco presso le 4 sedi delle Cucine popolari (Battiferro. San Donato, Saffi, Savena) un progetto di ricerca antropologica ad opera delle studentesse e degli studenti di UNIBO, guidati dalla professoressa Cristiana Natali, docente del corso di Metodologie della ricerca etnografica.
Le Cucine popolari rivestono il ruolo di “committente” di questa ricerca che sarà focalizzata sulle nostre e i nostri ospiti: alcune e alcuni di loro saranno infatti intervistate e intervistati dalle studentesse e dagli studenti del corso. Si tratterà quindi di un’occasione unica per comprendere meglio le nostre e i nostri ospiti e cercare di incontrarne ancora meglio i bisogni!
Le interviste seguiranno una traccia di domande preparata in autonomia dalle studentesse e dagli studenti secondo gli obiettivi che insieme abbiamo condiviso e sotto la stretta supervisione della docente, secondo tutte le regole deontologiche ed etiche proprie della professione di antropologo. Abbiamo stabilito collettivamente che la domanda alla base delle interviste sarà “Cosa ne pensi di Cucine popolari?”
Alle intervistate e agli intervistati aderenti all’iniziativa è già stato condiviso lo scopo e le modalità della ricerca: ogni intervista sarà privata e tutti i dati sensibili raccolti non verranno condivisi con il pubblico, quindi ogni nome e riferimento personale verrà eliminato per garantire l’anonimato delle persone ospiti intervistate.
Le interviste avranno luogo durante la seconda metà del mese di aprile, contemporaneamente in tutte e 4 le sedi di Cucine popolari. Alla fine di questo periodo ci sarà un momento di restituzione – di cui presto, non appena in grado, vi comunicheremo data e luogo – in cui le studentesse e gli studenti potranno condividere con tutte e tutti noi i risultati delle loro interviste e anche rispondere alle nostre eventuali domande  o curiosità sull’esperienza.



Una festa di matrimonio con cena al Battiferro
Maria Rosa e Giampaolo si sono sposati due anni fa in piena pandemia e non hanno potuto festeggiare con parenti, amiche e amici. Così hanno rimandato il festeggiamento, ma intanto loro amiche e loro amici come regalo di nozze avevano fatto una donazione alle Cucine popolari. La festa tuttavia ora si può fare e sarà al Battiferro il prossimo 21 aprile a partire dalle ore 20. Le nostre volontarie e i nostri volontari prepareranno una gustosa cena e poi tanta allegria.
Per altro il 21 aprile è festa per tutte e tutti noi: si celebra  la liberazione della città di Bologna.
 


Improvvisazione teatrale per le Cucine popolari
E’ organizzato da Daimò, una associazione di promozione sociale che si occupa di teatro con grande passione, è intitolato LìxLì e si terrà al teatro Lambrakis, in piazza Lambrakis nel quartiere Savena, il prossimo 21 aprile con inizio alle ore 21.
LìxLì è uno spettacolo interamente improvvisato dove il pubblico sceglierà cosa vedere decidendo l’argomento degli schetch. Divertimento assicurato.
Attori Improvvisatori, presentati da Gabriele Morandi (presidente di Daimò) e Isabella Magarò, sono: Anna Maria Galliani, Barbara Bertelli, Christian Lucano, Dade Rossi, Francesca Aulitto, Giorgio Lo Bocchiaro,  Morena Del Gaudio, Teresa Vignoli, Riccardo Bortolotti.
Per la partecipazione è richiesta la tessera di Daimò, del costo di 5 euro, e un contributo per la realizzazione dello spettacolo di 10 euro per chi vorrà partecipare o comunque sostenere il progetto. Quanto raccolto sarà visibile sul sito di Daimò.
Il ricavato, come già nel 2022, sarà devoluto a Cucine popolari, tolte ovviamente le spese. Per prenotare (e per avere tutte le informazioni) ci si può collegare al sito internet di Daimò, si può scrivere una email a daimocompagnia@gmail.com, oppure si può telefonare al 3201580733.



Indovina chi viene a pranzo il 28 maggio?
Quest’anno sarà domenica 28 maggio la ormai tradizionale festa multietnica promossa da Amiss (Associazione Mediatrici Interculturali Sociali e Sanitarie) e Cucine popolari. Fissate la data in agenda, saranno tantissime le associazioni e le realtà che parteciperanno, ancora di più degli anni scorsi.



Fico: una giornata insieme con pranzo e visita al parco del cibo
Come preannunciato, domenica 2 aprile, c’è stato un festeggiamento della Pasqua anticipato. Navette di Fico sono passate dalle sedi delle Cucine popolari per caricare volontarie, volontari, ospiti, loro bimbe e bimbi per portarli al parco del cibo dove, tutte e tutti assieme, hanno potuto passare una bella giornata di solidarietà con un pranzo preparato da nostre volontarie e nostri volontari aiutati da operatori di Fico, visite guidate al parco per vedere le fattorie didattiche, gli animali domestici ecc.



Sono state oltre 300 le persone sedute per gustare il pranzo: ospiti, volontarie e volontari delle Cucine popolari, operatori di Fico, visitatori. Tra questi ultimi, oltre all’acquisto di un biglietto per sedersi a tavola, c’è chi ha voluto anche acquistare un pasto sospeso per chi non ha il denaro per permetterselo. Insomma, una bella giornata, allietata anche da musica dal vivo, vignettisti, scrittori e umoristi.
Ringraziamo Teo Ciavarella e Valentina Mattarozzi del conservatorio di Bologna per l’esibizione di jazz, le bimbe e i bimbi del gruppo Latte rock della scuola Music Studio di Tony Cucaro, e Zap & Ida, vignettisti, scrittori e umoristi che hanno sfornato “in diretta” le loro vignette.


Dunque, tutte e tutti contenti di questa domenica delle Palme in compagnia. Per vedere tante foto, consigliamo di andare sulla pagina facebook amiche e amici delle Cucine popolari. Diverse le reti televisive presenti, a questo link qui potete vedere il servizio del Tg3 Emilia-Romagna, per vedere quello di E’Tv cliccare qui.



Una serata con Francesca Ciampi al Battiferro
Tante volontarie, tanti volontari, amiche e amici hanno partecipato alla serata che abbiamo organizzato per Francesca Ciampi che è stata con noi al Battiferro il 31 marzo scorso, a partire dal tardo pomeriggio, per presentare la sua ultima fatica, il volume”Verso sera”.
Francesca è nata e cresciuta a Corticella, è stata insegnante, è nostra volontaria fin dai primi tempi della nostra avventura, ed è autrice di diversi libri, tra i quali, appunto, “Verso sera” con il quale completa un percorso autobiografico, che è anche un percorso di memoria politica e sociale.
ome previsto, hanno letto testi di Francesca Ciampi le nostre volontarie Ilaria Neppi e Donatella Allegro (attrice ben conosciuta per i suoi spettacoli di impegno sociale e civile); due musicisti, Anna Malservisi e Paolo Giacomoni, hanno eseguito canzoni legate alle atmosfere di cui parla Francesca nei suoi libri.



Dunque, letture, musica, conversazioni  e anche un bell’aperitivo, anzi, possiamo dire un apericena, preparato da nostre volontarie e nostri volontari. Bellissima serata, davvero, bel clima, bella atmosfera, affetto sincero e tanta solidarietà tra tutte e tutti.


Tortellini In Piazza Maggiore con Ageop
E’ successo il 25 marzo in Piazza Maggiore: una grande festa per sostenere #LOTTOANCHIO 2023 contro il cancro infantile, organizzata da Ageop ricerca insieme a 48 partner del mondo dello Sport, dell’Arte, del Teatro, dell’Avventura e della Creatività. Una giornata all’insegna della solidarietà: tanti laboratori, spettacoli, gadget, manufatti, uova di Pasqua e anche noi di Cucine popolari con la dimostrazione di come si fanno i tortellini.
Per vedere un video della “tortellinata” cliccare qui.



Zuppi e Casini alle Cucine popolari
E’ successo lo scorso 21 marzo a pranzo, il cardinale Matteo Zuppi insieme all’onorevole Pier Ferdinando Casini e tante e tanti altri invitati sono venuti a pranzo alla Cucina popolare San Donato/Opera Padre Marella con i nostri  Giovanni Melli e Roberto Morgantini.
L’occasione era il ricordo del compianto Padre Marella e dell’altrettanto compianto suo successore Padre Gabriele Digani. Il pranzo è stato preparato da volontarie e volontari di Cucine popolari, come per tutte e tutti gli altri ospiti, sia di Cucina popolare San Donato che dell’Opera Padre Marella. Come noto, la Cucina popolare San Donato è ospitata nella sede dell’Opera Padre Marella in via del Lavoro 13 e nostre e nostri volontari preparano il pranzo anche per le e gli ospiti dell’ Opera Padre Marella che lì vivono.




Ora Cucine popolari nel resto d’Italia
il 4 aprile, giorno del suo 76esimo compleanno, Roberto Morgantini è stato intervistato da InCronaca la testata del master in giornalismo dell’Università di Bologna. Ne ha approfittato per annunciare il progetto di estendere le Cucine Popolari a tutto il territorio italiano:

Adesso c’è anche un’idea generale di intervento attraverso un’organizzazione di interesse nazionale, per esempio lo Spi (Sindacato pensionati italiani di Cgil, ndr). C’è questa idea di provare a lanciarlo un po’ in tutta Italia.

Le nostre Cucine hanno già un avamposto a Cesena, e hanno riscosso l’interesse di altre città dentro i confini regionali, tra cui Cervia, Modena, e oltre, come Genova. Ora potrebbero allargarsi a macchia d’olio a tutta la Penisola.



Studenti di Agraria a lezione di innovazione sociale alle Cucine popolari
Insicurezza alimentare, diritto al cibo, esclusione sociale e povertà, disuguaglianze e salute, spreco e recupero alimentare, cibo e valori, questi i contenutiti di una lezione sul campo del nostro Roberto Morgantini agli studenti della Facoltà di agraria venuti a visitare le nostre Cucine. 
Si è tenuta poco prima di Natale ma riusciamo a darvene conto solo ora, è la lezione che docenti di Agraria, Andrea Segrè, Luca Falasconi e Matteo Vittuari hanno voluto far fare ai proprio studenti presso le Cucine popolari. 



E’ finita tutti a tavola assieme, come è giusto che sia, per dare sostanza alle parole e ai racconti. “Esperienza unica, da ripetere”, c’era scritto nei loro commenti alle lezioni a fine anno. Siamo lieti che le Cucine vi siano piaciute e che possiate portare con voi nel mondo un po’ della nostra esperienza. 




Come contribuire alle Cucine popolari
– fate una donazione, questi sono gli estremi del conto corrente delle Cucine: c/c EmilBanca, intestato a CIVIBO Odv, IBAN: Associazione Civibo Iban: IT68 A 07072 02408 000000 182464. Grazie!
– donate il 5×1000 alle Cucine popolari: nelle dichiarazioni dei redditi, ricordate di indicare il nostro codice fiscale nella casella del 5×1000: CIVIBO: 91372820372;
– diventate volontarie e volontari, per segnalare disponibilità scrivete a info@civibo.it;
– sono ripartite le iniziative di raccolta fondi. Se avete compleanni, feste di pensionamento, feste per qualunque ricorrenza da organizzare, pensate a noi, chiamate il nostro Roberto Morgantini al 335 7456877 o chi conoscete tra le nostre volontarie e i nostri volontari.



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la redazione del diario delle Cucine popolari
Demetrio Collina, Marta Fin e Martina Reali

 
P.s.: ringraziamo per i contributi il fotografo Andrea Fabbri Cossarini e il disegnatore Ermanno Marco Mari

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