Care volontarie, cari volontari,
amiche e amici delle Cucine popolari,

sono tempi molto duri, pieni di dolore e di sofferenza per tante e tanti. Abbiamo fatto questa pagina di diario per ricordarvi alcuni appuntamenti, e per dirvi di qualche iniziativa che abbiamo già realizzato. Abbiamo anche avuto la nostra assemblea annuale, ne parleremo nel prossimo diario. Ci stringiamo ad Angela e a Bruno.

Come sempre prima di lasciarvi alla newsletter vi ricordiamo che le Cucine popolari vivono grazie al contributo di soci e amici, in lavoro beni o soldi. Per cui invitiamo chi vuole e può a fare una donazione cliccando direttamente qui sotto, o a donare il 5×1000 nella dichiarazione dei redditi, o a fare un bonifico alla nostra associazione: Civibo, Iban: IT68 A 07072 02408 000000 182464.
Grazie a tutti

Ciao Sofia
Un altro dolore immenso, un’altra donna vittima di quello che non si può mai in alcun modo chiamare amore o legame. Noi – e con questo pensiamo a tutte le vittime – vogliamo ricordare la nostra cara amica, una giovane donna, Sofia Stefani, 33 anni, vigile ad Anzola Emilia, con noi da anni, insieme alla madre Angela e al padre Bruno sempre presente alle nostre iniziative. Sofia è stata con noi anche nell’iniziativa di dipingere le piccole e più grandi ‘pareti’ del Ponte di Stalingrado. Non vogliamo dire altro se non che ci stringiamo alle persone della sua famiglia, alla mamma e al papà, al fidanzato, alle persone a lei care con il cuore pieno di dolore. Ad Anzola Emilia c’è stato un incontro alla Biblioteca De Amicis e una fiaccolata. Ciao Sofia.
Il Corriere di Bologna ha scritto un articolo.

2 giugno a Teatri di vita: una cena di solidarietà con Cucine popolari
Domenica 2 giugno, alle ore 20, ci sarà una buona cena per festeggiare la Repubblica negli spazi all’aperto di Teatri di Vita (Parco dei Pini, via Emilia Ponente 485, a Borgo Panigale), dove già ci siamo ritrovati lo scorso Primo Maggio. La serata, organizzata da Cucine popolari, a cui andranno i contributi, e da Teatri di vita, sarà all’insegna della cucina e della solidarietà. Il menù fisso è anche in versione vegetariana.

Durante il pomeriggio ci saranno la musica, il microfono aperto ( a disposizione di chiunque per esibirsi come vuole: esprimete anche voi i vostri talenti!) e eventi vari. E la sera, dopo la cena, chi vuole può anche assistere allo spettacolo di giocoleria e circo contemporaneo di Carlo Cerato “Llabyellov”. Il contributo del pranzo solidale è di 25 euro (30 euro per chi desidera abbinare anche lo spettacolo serale).
Per partecipare si può già acquistare il proprio posto a questo link https://www.teatridivita.it/prodotto/cena-due-giugno/
Informazioni al 333.4666333 oppure a urp@teatridivita.it. E’ stato realizzato un video interessante, cliccare qui

Torna il Beer festival a Villa Salina
Le Cucine popolari, insieme a Fitel (Federazione italiana tempo libero), saranno al Beer Festival di Villa Salina, a Castel Maggiore, nelle serrate di venerdì 31 maggio, sabato 1 giugno e domenica 2 giugno 2024. Vi aspettiamo numerose e numerosi.

Volontarie e volontari cercasi per l’estate
Come sapete, l’estate è un momento un po’ difficile per le Cucine popolari, tante volontarie e volontari impegnati ogni giorno tutto l’anno si prendono un p’o’ di vacanza e fatichiamo a fare il nostro lavoro quotidiano di distribuire e servire oltre 500 pasti al giorno nelle 4 Cucine popolari. Se siete disponibili fatevi avanti, ditelo anche ad amiche e amici, a studenti che magari in estate hanno un po’ di tempo da dedicare al volontariato. Per segnalare la propria disponibilità chiamare il 3703113176 o scrivere a info@civibo.it

E’ disponibile il CD del brano di Andrea e Franz Campi dedicato a Bologna
Il CD del brano di Andrea e Franz Campi dedicato a Bologna, alla sua squadra di calcio e al suo stadio, è a disposizione di chi vuole acquistarlo. E’stato realizzato coinvolgendo tanti personaggi della nostra città, come una specie di “We are the world” bolognese. Tutti gli utili della vendita del CD saranno devoluti a noi delle Cucine popolari.
A questo indirizzo si possono prenotare le copie e richiedere la spedizione del CD.
Cliccando qui potete ascoltare il brano e vedere il video.

Una cena a Saffi per Telethon e Cucine popolari
Si è svolta il 28 maggio, alla Cucina Saffi, una cena per per raccogliere fondi per la fondazione Telethon. Metà del ricavato è stato destinato alle Cucine Popolari,Sono state circa 40  le persone che hanno partecipato, volontari e sostenitori della Fondazione che , nell’occasione, hanno voluto ricordare Alessandro Maestrali, deceduto nel 2019, coordinatore di Telethon Bologna  e già Segretario Nazionale dell’Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare -UILDM. Roberto Alvisi, attuale coordinatore Theleton,  ha ringraziato per l’ottima cena e l’accoglienza  ricevuta alla Cucina popolare Saffi. E’ stato l’incontro di due diverse  esperienze di volontariato accomunate  dal desiderio di  provare a migliorare la condizione per chi vive situazioni di difficoltà.
L’abbraccio simbolico della moglie e della figlia di Alessandro Maestrali   e la soddisfazione dimostrata da tutti e tutte hanno concluso una serata particolare.

Andromeda, un pranzo a Cucina popolare Saffi
Un buon pranzo per l’associazione Andromeda si è tenuto alla Cucina popolare Saffi sabato 25 maggio. Una trentina di partecipanti, aderenti all’associazione, hanno gustato il menù composto di piatti, tutti con asparagi forniti dal Consorzio Tutela Asparago Verde di Altedo, preparati, cucinati e serviti da volontarie e volontari della Cucina popolare Saffi. Bella atmosfera. Buon risultato sia per Andromeda che per Cucine popolari che si divideranno i contributi delle e dei partecipanti.

In tante e tanti alla festa multietnica al Parco Comini
Cibo da tante parti del mondo preparato da comunità di tante parti del mondo presenti nella nostra città e cibo anche di Cucine popolari. Tutte e tutti assieme in una grande festa solidale al Parco del Fondo Comini domenica 26 maggio. Molto intensa, molto partecipata, molto bella. Peccato che ci sia stato chi, approfittando della gran quantità di gente e di un po’ di confusione, ne ha approfittato per rubare 3 computer e un router che avevamo nel magazzino della Cucina popolare Battiferro (proprio di fronte al Parco). Una nota brutta per una giornata invece molto bella e solidale.

Al cinema bimbe, bimbi, adolescenti del doposcuola Katia Bertasi
Una domenica emozionante il 12 maggio scorso per bambine, bambini e adolescenti del ‘progetto doposcuola’ della Casa di quartiere Katia Bertasi, ma anche per le volontarie e i volontari delle Cucine popolari che li hanno accompagnati ad assistere gratuitamente al film ‘Ritorno al futuro’ di Robert Zemeckis, al cinema Modernissimo, proiezione gentilmente offerta dalla Cineteca di Bologna. Il punto di ritrovo è stato in Piazza Lucio Dalla, di fronte alla Casa di quartiere che è diventata punto di riferimento e luogo di inclusione per tante e tanti, compresi figlie e figli di persone immigrate che vivono nel Quartiere Navile. Arrivano alla spicciolata, ma tutte e tutti felici e sorridenti . Alle 15 foto di rito sotto la vela Cucine popolari: sono 32 bambine e bambini del doposcuola elementare gestito da volontarie e volontari di Cucine popolari e 4 adolescenti delle medie gestiti dall’Associazione Senza il banco.

Via con il pullman Cosepuri, gentilmente offerto dalla Lega delle Cooperative, arrivo in Piazza Malpighi, poi a piedi fino al Modernissimo. Durante il tragitto volontarie e volontari di Cucine popolari illustrano la trama del film. Anaa, 11 anni, sussurra ‘eh no avete spoilerato il film‘ ( usa proprio il termine spoilerare!). Al Modernissimo siamo nelle tre file centrali, ci sono cuscini per le più piccole e per i più piccoli, bottigliette di acqua minerale per tutte e tutti . Zuleya balla sulla poltrona (il film ha vinto Oscar per miglior montaggio sonoro).

Applausi nel finale. Per tante e tanti di loro è stata la prima volta al cinema. Interessante il dibattito in pullman al ritorno, attorno alla domanda ‘se tu avessi una macchina del tempo che ti fa ritornare nel passato dove vorresti ritornare‘? Aurora: io vorrei ritornare in Moldavia per abbracciare i miei nonni . Aliu’: io vorrei ritornare a vedere il mio Paese di origine, il Ghana, quando era un paese ricco. Omayaj: beh io vorrei ritornare nel passato per vedere come erano e come si comportavano da giovani quelli che poi sarebbero diventati i miei genitori‘ . Come nel film. Sono felici e noi con loro. L’appuntamento è al prossimo film. Grazie alla Cineteca di Bologna, grazie alla Lega delle Cooperative che ha pubblicato un interessante resoconto, per leggerlo cliccare qui . Il doposcuola compie un anno, così come la Casa di quartiere Katia Bertasi (per chi non lo ricorda è stata una delle vittime della strage del 2 agosto) . Il progetto del doposcuola è nato dalla volontà di Cucine popolari (ci hanno lavorato, tra gli altri, Lalla Bertocchi, Elvira Segreto, Franco Bottino, Mariateresa Fusco, Silvia Sartori), dell’associazione Senza il banco, dei servizi scolastici del Quartiere, con l’obiettivo di combattere la povertà educativa offrendo un aiuto per i compiti ai figli delle e degli ospiti di Cucine popolari e non solo. Il doposcuola, a Katia Bertasi, accoglie bambine e bambini di tutte le nazionalità della fascia elementari il venerdì pomeriggio e il sabato mattina ed è gestito da volontarie e volontari di Cucine popolari, accoglie adolescenti delle medie, lunedì e mercoledì pomeriggio, doposcuola gestito invece dall’associazione Senza il banco. L’iniziativa offre quindi un sostegno a una cinquantina di famiglie del quartiere, e non solo per i compiti ma anche per iniziative socio/educative della Casa di Quartiere, feste e spettacoli e iniziative come quella di domenica 12 maggio. Sabato 25 maggio c’è stata una festa di saluto oltre che di compleanno del doposcuola. La prima settimana di settembre – dal 2 al 6 – si ritornerà con un campo estivo gratuito: compiti delle vacanze e attività sportiva tenuta tenuta da allenatori della palestra Dojo equipe). Poi, da ottobre, riprenderà il doposcuola tutte le settimane.

Compagne e compagni della V B Elettronici ‘74 festeggiano a Saffi
Si sono ritrovate e ritrovati dopo 50 anni! e insieme hanno consumato un buon pranzo alla Cucina popolare Saffi preparato da volontarie e volontari della Cucina stessa. Bel clima, molto apprezzato il cibo e anche la compagnia. Tra loro anche il nostro volontario e anche fotografo Andrea.